Storia della scuola

L’Istituto Comprensivo “Panfilo Serafini – Lola Di Stefano” nasce in seguito a provvedimenti di dimensionamento e razionalizzazione che hanno portato alla attuale struttura dell’istituto che comprende una Scuola Secondaria di Primo Grado, la “Panfilo Serafini”, una Scuola Primaria, la “Lola Di Stefano” e cinque Scuole dell’Infanzia, “Angeloni”, “Crispi”, “Matteotti”, “Marane” e “Sezione Sperimentale”. Le sedi scolastiche sono localizzate nel territorio del Comune di Sulmona. I due istituti, “Panfilo Serafini” e “Lola Di Stefano”, che danno il nome all’Istituto Comprensivo, sono situati all’interno del centro storico della città e sono tra i più antichi e noti.

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO “PANFILO SERAFINI

La scuola è intitolata a Panfilo Serafini, illustre personaggio vissuto nel periodo risorgimentale.Viene ricordato come studioso, letterato, storico e patriota. Egli nacque a Sulmona il  23 agosto 1817.   Originario di una famiglia contadina sulmonese, si diede agli studi di retorica e latino presso il locale seminario e successivamente si trasferì a Napoli dove compì gli studi di filosofia e letteratura.   Fu insegnante di greco e latino presso l’Abbazia di Montecassino e poi nella sua città natale. Divenne affiliato della carboneria e partecipò alle sue attività nel periodo risorgimentale. Ciò gli costò l’arresto da parte della autorità borboniche e la condanna a 20 anni di reclusione. Nonostante la vita in prigione fosse molto dura, lui non smise di dedicarsi alla letteratura, tanto che scrisse un saggio sul Canzoniere di Dante  proprio in quel periodo. Liberato dopo 5 anni, ricevette la grazia in quanto gravemente ammalato e gli fu concesso di restare in esilio in terra abruzzese, in quel di Chieti.   Con l’Unità d’Italia, tornò a Sulmona ma scomparve prematuramente l’11 novembre 1864,  all’età di 47 anni, anche a causa delle angherie patite nel periodo di dura detenzione nelle carceri borboniche. È sepolto nel Complesso della SS. Annunziata in Sulmona.   Fu autore di svariate opere a carattere storico e tra i suoi scritti si segnala un commento al Canzoniere di Dante Alighieri.

 

 

11 novembre 2014 : iniziative per ricordare la figura di Panfilo Serafini.
In occasione del centocinquantenario della morte di Panfilo Serafini, l’Associazione Culturale Panfilo Serafini ha realizzato una serie di iniziative per ricordare la sua figura e il suo operato.
 
SCUOLA PRIMARIA “LOLA DI STEFANO

La Scuola Primaria di Viale Roosevelt porta il nome di Lola Di Stefano.

Sono passati molti anni da quel 19 gennaio del 1954 quando alle 9.30 del mattino il suono sinistro di una sirena segnalava il tragico incidente negli stabilimenti di Bussi Officine che provocò la morte della giovane insegnante elementare Lola Di Stefano. Ben 4 tonnellate di cloro fuoriuscirono da una cisterna e in un attimo una nuvola di gas letale avvolse tutta la zona interessando also la locale scuola elementare.  La maestra, Lola Di Stefano , consapevole che di lì a poco tutti i suoi alunni respirando il gas micidiale sarebbero morti, non si perse d’animo: tappò con fazzoletti le bocche dei bambini e li condusse in salvo uno dopo l’altro lontano dalla scuola. Nella drammaticità di quei momenti non pensò a se stessa e le esalazioni da cloro compromisero irrimediabilmente i suoi polmoni. Lola Di Stefano morì una  settimana dopo nell’ospedale di Sulmona: aveva 34 anni. Il suo gesto eroico le valse la Benemerenza di I ^ classe del Ministero della Pubblica Istruzione e la Medaglia d’Oro al Valor Civile. Nel 1963 fu intitolata a lei la scuola elementare di Sulmona in viale Roosevelt.  
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Storia della scuola